Alba dalla Croda del Becco - Via Alpina
Dal mio diario di viaggio - 8 luglio 2016
Sveglia alle 4 di mattina per godermi l’alba dalla cima della Croda del Becco, una montagna alta 2810 metri, dalla forma a ”dorso di cavallo”, che si trova alle spalle del Rifugio Biella.
È ancora tutto buio quando parto dal rifugio: nuvole basse avvolgono la valle ma dopo poche centinaia di metri, in salita, ne sono già fuori. Un velo di stelle copre il cielo sopra di me. Alle 5 ho già raggiunto la croce di vetta. Tutto è assopito avvolto dalle nuvole, solo le cime respirano al di sopra di un mare bianco che fluttua nell’aria. Fa decisamente freddo, d’altronde sono a quasi a 3000 metri di altitudine e il sole non è ancora sorto. Il buio lascia ora spazio a colori rosati, le prime luci illuminano le nubi e il sole fa capolino sopra di esse irrorando con la sua energia la grande croce vicino alla quale mi trovo e riscaldando il mio corpo infreddolito.
Le montagne man mano che riacquistano il loro colore diurno si scrollano di dosso quel velo bianco che le avvolge e si mostrano in tutta la loro maestosità. Colori più vivaci e intesi dominano ora il paesaggio che mi circonda. Sono lassù in cima al mondo con un panorama da togliere il fiato.
Un altra splendida giornata tra le montagne è appena iniziata.