Aquila Reale
Aquila reale - Aquila chrysaetos
L'AQUILA REALE - la regina dei cieli
...e un ombra alata ha abbracciato il sole assorbendone la calda energia e - dal mondo dei sogni - è emersa elegante figura di rapace, cangiante, raffinata.
Ha chiuso le ali per riaprirle all'abbraccio del vento a cui si è abbandonata in una danza voluttuosa.
Ha lanciato il suo grido di libertà.
Si è chiusa e poi riaperta come i petali di un fiore.
Ha sfiorato le nuvole.
Ha gridato la sua superiorità.
È lei, la signora del cielo.
È l'aquila!
È ciò che la mia anima in questo istante vorrebbe essere: la sinergia con l'universo, la perfetta essenza dell'armonia, la nobiltà del cuore che porta a sfiorare il sole senza bruciarti, la lealtà dei pensieri leggeri e mutevoli come le nuvole, la lucentezza degli occhi che si aprono ogni giorno di fronte alla ineguagliabile magia del creato...
/ Antonella Fornari /
caratteristiche
L’ aquila è uno degli animali più conosciuti e allo stesso tempo misteriosi che vivono nel territorio montuoso italiano.
L’aquila reale (Aquila chrysaetos), è un maestoso uccello rapace diurno di cui esistono sei sottospecie, le quali differiscono leggermente in termini di dimensioni e di piumaggio e possono essere trovate in diverse parti del mondo.
L’apertura alare dell’aquila reale varia tra i 180 e i 220 cm e il peso può arrivare fino a ben 5 kg. Come succede anche per molti falconiformi, le femmine sono considerevolmente più grandi dei maschi e possono pesare da un quarto ad un terzo in più rispetto agli esemplari maschi.
Il colore del piumaggio varia dal nero-bruno al marrone scuro, mentre la nuca e la corona, che da all’uccello il suo nome, sono di color giallo-marrone. Nella parte superiore le ali hanno un’area più chiara dalla forma irregolare.
Gli esemplari immaturi assomigliano agli adulti, tuttavia hanno un aspetto più screziato e opaco; la loro coda presenta inoltre una fascia bianca e una macchia bianca al carpo, che a poco a poco scompare ad ogni muda fino a che, dopo cinque anni, il piumaggio non diventa come quello degli adulti.
La coda delle aquile reali è di forma quadrata e le zampe sono completamente coperte di piume.
curiosità
Il becco dell’aquila reale è adatto a lacerare prede di grandi dimensioni. Questo uccello rapace si nutre di molti tipi di mammiferi, tra i quali conigli, topi, marmotte, lepri, agnelli morti o feriti o altre prede più grandi che non sono in grado di muoversi, così come carcasse di altri animali. Occasionalmente si nutrono anche di volpi e giovani cervi.
Durante i mesi invernali, quando c’è scarsità di prede, le aquile reali ripuliscono le carogne come supplemento alla loro alimentazione. A volte, quando non sono disponibili carogne, le aquile reali cacciano ghiottoni o altri uccelli rapaci come gufi e falchi.
L’aquila reale possiede una vista acuta e può individuare la preda da una lunga distanza. I suoi artigli sono utilizzati sia per uccidere che per trasportare la preda, il becco invece è utilizzato solo per mangiarla.
L’aquila reale solitamente vola ad alta quota, ma può anche essere vista arroccata sul bordo di un dirupo o sopra un posatoio.
Alcune popolazioni di Aquila chrysaetos sono sedentarie, mentre altre sono migratorie. Nel Nord America, la maggior parte delle aquile reali in Alaska e Canada viaggiano verso sud in autunno, quando le fonti di cibo sul loro territorio cominciano a scarseggiare. La maggior parte delle coppie che si riproducono negli Stati Uniti e nel sud del Canada rimangono nella stessa zona per tutto l’anno.
L’aquila reale generalmente vive da sola o in coppia, anche se gli esemplari immaturi che non hanno ancora trovato un partner possono essere visti in stormi. In inverno, durante i periodi con condizioni meteorologiche estreme o quando il cibo è molto abbondante, anche gli adulti possono essere trovati in stormi.
dove trovarla e osservarla
Le popolazioni di aquila reale sono distribuite in quasi tutto il mondo. Un tempo questo uccello rapace viveva nelle zone temperate dell’Europa, nella parte nord dell’Asia, nel nord America, Nordafrica e Giappone. In molte di queste regioni l’aquila reale è oggi presente solamente sui rilievi montuosi, ma nei secoli precedenti nidificava anche nelle pianure e nelle foreste. È assente in Islanda e Irlanda dove è in corso un tentativo di ripopolamento con 35 uccelli rilasciati dal 2001. In Italia è presente sulla dorsale appenninica e sull’arco alpino, in rilievi della Sardegna e della Sicilia.
Nel Nord America questi uccelli nidificano dall’Alaska verso est, passando per la zona artica del Canada fino al Labrador settentrionale, ma sono assenti nella maggior parte del Keewatin e dall’Arcipelago Artico. In Occidente li si possono trovare a sud di Baja e nel Messico settentrionale, compresi tutti gli Stati Uniti occidentali.
L’aquila reale preferisce habitat montuosi, spesso senza alberi, anche se per la nidificazione necessita di grossi alberi o pareti rocciose. Anche canyon, macchia e praterie sono habitat ideali per questo rapace.
Scheda tecnica
Classe: Uccelli - Ordine: Accipitriformi - Famiglia: Accipitridi
Lunghezza: Maschio 80 - 87 cm. Femmina 90 - 95 cm
Apertura Alare: Maschio 190 - 215 cm. Femmina 215 - 230 cm
Alimentazione : Si nutre sia di prede catturate, sia di carcasse.
Verso : ASCOLTA